Parigi pur non essendo tra le mie città preferite è senza dubbio una delle più affascinanti del mondo. Conosciuta in tutto il pianeta principalmente per la Tour Eiffel e per essere una città romantica ha innumerevoli attrazioni da offrire, come la basilica di NotreDame, il Louvre e la Reggia di Versailles. Rispetto alle altre capitali vi accorgerete che Parigi è molto dispersiva e le distanze fra le singole attrazioni non sono cosa da poco, ecco quindi un breve itinerario su cosa non perdervi in 3 giorni pieni e qualche consiglio finale nel caso aveste una settimana intera.
COME ARRIVARE
La città dispone di due aeroporti: Rossy Charles De Gaulle e Orly. A circa 80 Km c’è invece l’aeroporto Beauvais da tenere in considerazione nel caso voliate con Ryanair.
Tutti gli aeroporti sono efficientemente serviti e collegati al centro grazie alle linee ferroviarie RER e agli autobus, anche nel peggiore dei casi con atterraggio a Beauvais in un 1 ora e 30 minuti sarete in centro.
GIORNO 1
Iniziate il vostro itinerario dall’Opèra, si tratta di uno dei teatri più affascinanti del mondo, imponente fuori e molto elegante all’interno, anche se meriterebbe una visita, limitatevi ad ammirarlo dall’esterno. Da qui girovagate un po nelle vie circostanti, dando un occhio in particolar modo al grande magazzino Lafayette, non perdete però troppo tempo, utilizzate i mezzi pubblici e dirigetevi verso Montmartre, potete scendere ad Anvers o a Abbesses e da qui prendere la funicolare che sale. Montmartre è uno dei quartieri più conosciuti della capitale, con le sue viuzze, i locali tipici e molti artisti di strada, da qui salendo su uno dei punti più alti potete ammirare il panorama di Parigi e l’imponente basilica del Sacre Couer. La sera concedetevi una cenetta romantica a bordo di una crociera sulla Senna.
GIORNO 2
Iniziate il secondo giorno dirigendovi a Ile de la Citè, l’isola al centro della Senna, qui potete visitare come prima cosa la famosa Basilica di Notre Dame, oltre che il Palazzo della giustizia e le splendide vetrate colorate della Sainte Chapelle, successivamente se vi possono interessare i quadri vi propongo di visitare il Museo d’Orsay che racchiude opere prodotte tra il 1848 e il 1914. Finalmente è arrivato il momento della Tour Eiffel, prendete la metro in direzione Trocadero, da qui avete il punto di vista migliore sulla torre e potete scattare diverse foto avvicinandovi man mano, per salire è meglio avere sempre una prenotazione, se cosi non fosse armatevi di pazienza. Cercate di tirare sera cenando in questa zona, di modo che poi potete dare uno sguardo alla torre anche in notturna, merita davvero grazie alla sua illuminazione.
GIORNO 3
L’ultimo giorno dedicate la mattina alla visita del Louvre, il primo museo per numero di visitatori al mondo, fate le foto di rito con la sua piramide di vetro all’esterno e ammirate la Monna Lisa in tutto il suo splendore, dopo un bel giro all’interno, successivamente, passeggiate fino agli Champs-Elysées. Una volta arrivati prendetevela con calma, passeggiate fra i vari negozi e concedetevi un po di shopping sulla strada che poi vi porterà all’Arco di Trionfo, una volta raggiunto volendo si può salire sull’arco per godere di un’ottima vista dall’alto. Passate la vostra ultima sera nel Quartiere Latino di Parigi, uno dei cuori della movida cittadina.
COSA AGGIUNGERE IN UNA SETTIMANA PIENA
Se avete a disposizione più tempo, diciamo quindi una settimana piena, dedicate 1-2 giorni dentro il parco di Disneyland Paris, vi assicuro che non ve ne pentirete, che siate amanti o meno delle giostre, in fondo a chi non piacciono i cartoni animati?
Dedicate infine un giorno pieno alla visita della Reggia di Versailles e ai suoi fantastici giardini, trovandosi fuori città infatti non è proprio comoda da raggiungere in una sola mezza giornata.