Considero Valencia una delle città più importanti della Spagna, terza solamente dopo Madrid e Barcellona. Fino a qualche tempo fa non era molto visitata, ma negli ultimi anni grazie alle regate della Coppa America ha imparato a far conoscere le sue bellezze architettoniche anche al turista meno attento. Ci sono diversi luoghi da visitare e esperienze da fare, io ci sono stato una settimana piena, anche se un week-end ben fatto dovrebbe bastare.
Ecco 10 cose da fare e vedere….
Perdersi nella Città delle Arti e delle Scienze
Sviluppata e creata dall’architetto Santiago Calatrava, è un complesso enorme, cartolina di un’architettura moderna e estrema. La Città delle Arti e delle Scienze racchiude al suo interno 5 diversi complessi: l’Oceanografic, l’Umbracle, il Palazzo delleArti, il Museo della Scienza e l’Hemisferic (il famoso occhio), è quasi impossibile visitare tutto bene in un giorno, se avete poco tempo io ho consiglio di fare visita allo splendido Oceanografic e di eseguire qualche attività divertente al Museo della Scienza.
Visitare la Cattedrale di Valencia
Costruita nel XIII secolo, la Cattedrale sorge in un luogo molto sacro, dove prima di lei erano sorti prima un tempio Romano e successivamente una moschea musulmana. La Cattedrale presenta tre portali di accesso di diverso stile, la Puerta del Los Hierros (Barocca), la Puerta de los Apostoles(Gotica) e infine la Puerta del Palau (Romana) oltre che una torre che la sovrasta, il Miguelete.
Ma quello che attira i turisti è il Santo Graal, il calice che Gesù sembra aver utilizzato nell’ Ultima Cena.
Visitare il Mercato Centrale di Valencia
Sorge in una grande struttura di acciaio, con le vetrate colorate e le ceramiche dipinte a mano sulla facciata, simile alla Bouqueria di Barcellona è un mercato alimentare molto colorito, formato da un migliaio di banchetti di prodotti freschi.
Il mercato è suddiviso in due parti distinte: da un lato le carni, i pesci, i crostacei e i vari prodotti di salumeria, mentre dall’altro lato sono presenti la frutta e la verdura provenienti dalle zone agricole a Sud di Valencia.
Rilassarsi nei Giardini del Turia
I giardini del Turia sono il polmone verde della città, un’oasi di pace e relax dove agli sportivi piace passare il tempo facendo una corsetta tra i viali o sfruttare uno dei tanti attrezzi installati nel parco per fare esercizi. Troverete inoltre diversi ragazzi che praticano lo skate, anche se l’attrazione principale dei giardini è una scultura monumentale di Gulliver, lunga 70 metri, ispirata al personaggio di Jonathan Swift.
Divertirsi al Barrio del Carmen
Quartiere nel centro storico di Valencia, il Barrio del Carmen è un ottimo posto per fare shopping durante il giorno e divertirsi tra i vari locali durante le serate Valeciane. Prende il nome dal Convento del Carmen (oggi divenuto museo) ed è stato a seconda delle epoche zona di bordelli e postriboli, sobborgo e rifugio musulmano, oggi è uno dei posti più frequentati della città.
Visitare il Bioparc di Valencia
Il Bioparc è molto più di un qualunque tradizionale zoo. E’ un parco innovativo dove gli animali vivono in gruppi sociali senza separazioni dalle altre specie, proprio come avviene in natura. Il parco è diviso in 3 grandi aree: la savana africana, le foreste equatoriali dell’Africa e del Madagascar e le zone umide africane. Si può ammirare queste zone osservando gli animali come leoni, leopardi, gorilla, rinoceronti, giraffe e molti altri in libertà e in tutta sicurezza.
Mangiare la mitica Paella Valenciana
E’ proprio così, la paella non è un piatto tipico della Spagna in generale, ma quella originale e tradizionale nasce proprio a Valencia, si può mangiare in diversi ristoranti ma ancora meglio nei chioschi di strada o sulle spiagge. La paella di Valencia è fatta con pollo o coniglio, senza frutti di mare, anche se è facile trovare anche la versione marisco con frutti di mare e crostacei.
Ammirare un romantico tramonto ad Albufera
L’Albufera è conosciuto come il lago più grande di tutta la Spagna, nonché un parco naturale a due passi dalla città di Valencia. E’ grande quanto la città stessa e si arriva con il bus, una volta giunti nel piccolo paesello di pescatori è possibile prenotare un’escursione sul lago in barca e ammirare il romantico tramonto a tonalità rossastre che il riflesso dell’acqua ci regala.
Visitare la Lonja de la Seda
La Lonja de la Seda (Mercato della Seta) è stato il centro delle attività commerciali e culturali agli inizi del XVI secolo. Nel 1996 è stata dichiarata Patrimonio dell’ Unesco, come esempio di architettura tardo Gotica meglio conservata in Europa. La Lonja è oggi sede dell’accademia culturale di Valencia ed è spesso sede di esposizioni.
Godersi il sole e il mare sulla lunga spiaggia di Valencia
Valencia è famosa per le sue spiagge, prese di mira dai turisti praticamente tutto l’anno. El Saler è una delle più suggestive, essendo meno turistica e quindi più selvaggia rispetto alla conosciuta Mavarossa, si trova praticamente a Sud del porto di Valencia, ed è la meta giusta se volete rilassarvi lontano dal frastuono, immersi nella natura circostante.